Ci sono diverse categorie di persone che possono avere difficoltà in acqua:
Bambini piccoli: i bambini di età inferiore ai 4 anni hanno una maggiore difficoltà a nuotare e a mantenere il controllo del proprio corpo in acqua per diverse ragioni:
- Manca loro la coordinazione: possono non avere ancora sviluppato completamente la coordinazione tra le braccia e le gambe, il che può renderli incapaci di nuotare efficacemente.
- Non hanno ancora la forza muscolare necessaria: i muscoli dei bambini piccoli non sono ancora completamente formati, il che può renderli meno capaci di muoversi in acqua.
- Hanno una maggiore sensibilità al freddo: hanno una maggiore sensibilità al freddo rispetto agli adulti, il che può rendere l'acqua troppo fredda per loro e causare una reazione di shock.
- Hanno una minore capacità di controllo del respiro: possono avere difficoltà a gestire l’apnea, il che può causare la paura dell'acqua.
- Hanno paura dell'acqua: i bambini piccoli possono avere una paura insita dell'acqua, il che può renderli ansiosi e incapaci di nuotare liberamente.
Persone anziane: gli anziani possono avere problemi di equilibrio, forza e flessibilità, che possono renderli vulnerabili in acqua, difficoltà dovute al naturale processo di invecchiamento del corpo.
Alcune delle principali ragioni includono:
- Perdita di equilibrio: con l'avanzare dell'età, le persone possono perdere la stabilità e il senso di equilibrio, rendendo difficile mantenere la posizione e il controllo in acqua.
- Ridotta forza muscolare: la forza muscolare tende a diminuire con l'età, rendendo più difficile nuotare per le persone anziane.
- Problemi di flessibilità: la flessibilità delle articolazioni e dei muscoli può diminuire con l'età, rendendo difficile per le persone anziane compiere movimenti fluidi e naturali in acqua.
- Problemi di respirazione: alcune persone anziane possono avere difficoltà a respirare, specialmente se hanno problemi di salute come l'asma o la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
- Problemi di visione: l'età può portare a una diminuzione della vista, che può influire sulla capacità di vedere bene in acqua e di reagire rapidamente a eventuali pericoli.
Persone con disabilità fisiche o con problemi di salute: le persone con disabilità fisiche possono avere difficoltà a muoversi e a coordinarsi in acqua, per diverse ragioni, tra cui:
- Problemi di mobilità: le persone con disabilità fisiche o problemi di salute possono avere difficoltà a muoversi e a coordinarsi in acqua.
- Problemi di equilibrio: il che può renderle vulnerabili mentre nuotano.
- Sensibilità al freddo: possono essere più sensibili al freddo rispetto alle persone senza disabilità, il che può renderle più vulnerabili alle temperature dell'acqua.
- Problemi respiratori: alcune persone con disabilità o problemi di salute possono avere problemi respiratori, che possono essere esacerbati dall'immersione.
- Problemi di comunicazione: possono avere difficoltà a comunicare in caso di emergenza o a seguire le istruzioni fornite dal personale di salvataggio.
- Difficoltà sensoriali: possono avere difficoltà sensoriali, come problemi di vista o di udito, che possono influire sulla loro capacità di muoversi e di percepire i pericoli mentre nuotano.
Donne incinte: le donne in gravidanza possono avere una maggiore difficoltà a nuotare a causa dell'aumento di peso e delle variazioni ormonali che possono influire sulla loro coordinazione e sulla capacità di muoversi in acqua. Inoltre, le donne incinte possono avere una maggiore sensibilità al freddo e alla fatica, il che può renderle più vulnerabili in acqua.
Persone che hanno subito un infortunio: le persone che hanno subito un infortunio possono avere difficoltà a muoversi in acqua a causa del dolore o della limitazione dei movimenti causati dall'infortunio. Inoltre, alcuni infortuni possono richiedere l'uso di dispositivi di assistenza, come gessi o tutori, che possono influire sulla capacità di nuotare.
Persone con paura dell'acqua: alcune persone possono avere una paura insita dell'acqua, che può renderle ansiose e incapaci di muoversi liberamente in acqua. Le persone con idrofobia, possono avere difficoltà a causa dell'ansia e dello stress che provano quando sono vicine all'acqua o immerse in essa. La paura dell'acqua può essere causata da diverse ragioni, come un'esperienza traumatica, la paura dell'annegamento o una scarsa familiarità con l'ambiente acquatico.
La paura può influire sulla capacità di una persona di nuotare in modo sicuro ed efficiente. Ad esempio, una persona idrofoba potrebbe avere difficoltà a respirare in modo adeguato, a mantenere la testa fuori dall'acqua o a coordinare i movimenti degli arti. Inoltre, la paura dell'acqua può influire sulla capacità di una persona di mantenere la calma in caso di emergenza in acqua.
Swimlift è nato per rendere più semplice, gioioso il rapporto di queste persone con l’acqua, e renderlo un’esperienza facile da gestire con più autonomia.